Effettuiamo ispezioni per verificare e certificare la conformità degli apparecchi di sollevamento ai requisiti di sicurezza previsti dalle normative antinfortunistiche vigenti.
Il lavoro comprende l’esame dei documenti relativi alle varie gru (libretto ISPEL, dichiarazioni CE, eventuali verbali delle verifiche periodiche ASL, verbali di verifica delle funi, registri delle manutenzioni, ecc.) ed un’ispezione alle gru in condizioni di lavoro per poterle provare a vuoto e sotto carico (verifica della carpenteria, dei meccanismi, delle articolazioni, della ralla, dei dispositivi di sicurezza, ecc.).
Le gru devono essere messe a disposizione per il tempo necessario all’esecuzione delle verifiche e prove, così come deve essere disponibile personale qualificato dell’azienda per manovrare le gru e preparare i carichi di prova (i vari pesi da applicare alle gru e gli accessori di sollevamento e/o di imbracatura adeguati, devono essere predisposti a cura e spese del cliente).
Le verifiche periodiche degli apparecchi di sollevamento, previste dall’art.194 del D.P.R. 547/55, rientrano tra le competenze della ASL, secondo l’art.5 del D.M. 12/09/1959. Le verifiche da noi effettuate (con riferimento all’art.35 del D.L. 626/1994 ed all’art.2 del D.L. 359/1999) non sono pertanto da ritenersi “sostitutive” a quelle da richiedere obbligatoriamente all’organo di vigilanza territorialmente competente ma sono spesso l’unico sistema, per il datore di lavoro, per tenere sotto controllo le proprie macchine, come è obbligatorio secondo il D.L. 359/1999 ed il D.L. 626/1994, perchè l’organo di controllo pubblico, generalmente, non è in grado di smaltire il grande carico di lavoro prodotto da queste normative.
Le attrezzature di sollevamento soggette a verifica, in conformità al D.L. 626/1994 sono:
• Funi di acciaio per gru
• Brache di catena grado 8 e 10
• Brache di fune di acciaio
• Brache di fibra sintetica
• Paranchi a catena
• Accessori per il sollevamento (ganci, golfari, grilli, sollevalamiere, ecc.)